GIOACHINO ORCHESTRA
La Gioachino Orchestra si è formata nel 2012, debuttando all’interno del festival Musica&Musica che si svolge ogni estate nell’Alta Valle del Metauro.
Oltre che nel Museo di San Francesco in Mercatello sul Metauro (in cui ha sede), l’orchestra si è esibita nei “palcoscenici” più rappresentativi di Roma, Firenze, Ancona, Pesaro, Perugia, Orvieto, Assisi, Senigallia, Osimo, Urbino, Gubbio, Camerino, Fano, Montecatini, Parco Nazionale del Cilento, Montefalco, Spello, Tolentino, Ostra, Urbania, Fossombrone, Cagli, Macerata Feltria, Sant’Angelo in Vado, Fermignano, Candelara, Borgo Pace, Montefabbri e altri, riscuotendo ovunque ampi consensi e partecipando tra le altre a importanti manifestazioni quali I Concerti del Quirinale (2019), Festival Internazionale Assisi nel Mondo (2016, 2017, 2018 e 2019), Celebrazioni per il 150° anniversario dalla morte di Rossini (2018), Concerto di Capodanno al Teatro Sanzio di Urbino (2018), Pesaro nel Cuore (2016, 2017 e 2018), Musica&Musica (2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017 e 2018), Notte Bianca della Musica di Pesaro per il riconoscimento di Città della Musica UNESCO (2018), Buon non compleanno Rossini (2018), La Strada per Pesaro, pesaresi d’adozione Alberto Zedda (2018), I Concerti dell’Università degli Studi di Urbino (2018), Incontro internazionale cori e orchestre giovanili di Fano (2018), La settimana della musica di Ostra (2017), Stagione Concertistica di Senigallia (2016), Festival Internazionale Musica dal Mondo di Perugia (2016), Auguri Ancona (2016), TeatrOpera Festival (2016), Autunno in Musica (2012, 2015 e 2016), Accademia d’Arte Lirica di Osimo (2016), Serate Ducali di Urbino (2016), Festival Internazionale delle Orchestre Giovanili di Firenze (2015), Premio Letterario Metauro (2015 e 2016), Cagli delle Musiche (2015), Andar per Fiabe (2012 e 2013).
L’orchestra ha inoltre avuto il privilegio e l’onore di potersi esibire, oltre che nel Palazzo del Quirinale (2019) e in Piazza della Signoria a Firenze (2015), nel Palazzo Ducale di Urbino (2018), nella Sala degli Accademici di Santa Cecilia in Roma (2017), nel Duomo di Orvieto (2018 e 2019), nella Basilica di San Francesco ad Assisi (2018), nella Basilica di Santa Croce, dove eccezionalmente ha potuto suonare di fronte al mausoleo di Gioachino Rossini (2015), e nel Teatro Rossini di Pesaro per le celebrazioni del 150° anniversario del compositore (2018).
Ha collaborato con importanti musicisti e cantanti internazionali quali il cornista Roberto Miele, l’arpista Davide Burani, il baritono Nicola Alaimo, le cantanti Yuliya Poleshchuk, Maria Papaioannou, Maria Sardaryan, Beatrice Mezzanotti, Serena Pasqualini e Dalma Krajnyak, ed è stata diretta, oltre che dai direttori principali Massimo Sabbatini e Michele Mangani, da importanti bacchette, tra cui: Beatrice Venezi, Sebastiano Rolle, Sandro Meo, Mirca Rosciani, Massimo Paolella, ecc.
Non sono mancate collaborazioni con cori giovanili e istituzioni musicali e teatrali marchigiane, nonché collaborazioni con altre orchestre giovanili quali l’Orchestra Sinfonica giovanile del Cilento e la tedesca Jugend Sinfonie Orchester Buxtehude.
Gioachino Orchestra è un progetto di training orchestrale che consente a chi vi partecipa – giovanissimi strumentisti provenienti dall’intero territorio provinciale e non solo, di confrontarsi con la preziosa opportunità di “suonare assieme“, di maturare perciò non soltanto le personali competenze strumentali, ma anche la capacità di “ascolto dell’altro“, aspetto determinante e fondamentale per la crescita musicale del singolo.
Tutte le potenzialità e le caratteristiche della realtà Gioachino Orchestra hanno fatto sì che essa sia stata selezionata, nel 2013, tra i progetti cofinanziati nell’ambito della procedura di bilancio partecipativo PiÙ cultura, promosso dalla Provincia di Pesaro e Urbino; Ente che ne ha poi riconosciuto ufficialmente i risultati concedendo nel 2015 e negli anni seguenti il suo Patrocinio all’Orchestra.
Dall’ottobre 2015 l’Orchestra è inoltre sostenuta dall’Unione Montana Alto Metauro che, oltre alla sua qualità, ha visto nel progetto uno dei primi esempi di aggregazione giovanile realizzati nel suo territorio e capaci di promuoverlo all’esterno.
Nel 2016 e 2017 il progetto è risultato vincitore del bando della Regione Marche finalizzato alle attività culturali con importi economici minori. Regione che ha poi sostenuto l’orchestra anche nell’anno 2019 e 2020 in qualità di attività di interesse generale promossa da associazioni di promozione sociale.